La realtà aumentata si è già affermata come una tecnologia entusiasmante in diversi settori: oggi possiamo visualizzare i mobili nelle nostre case e giocare ai videogiochi nel mondo reale. Al contrario, l’integrazione tra nuove tecnologie e settore bellezza è lenta, ma pian piano qualcosa si muove, soprattutto per quello che riguarda la realtà aumentata che aiuta scoprire nuovi prodotti e sperimentare look diversi. La sfida è difficile perché le persone preferiscono provare i prodotti prima di acquistarli, vedere le nuance, annusare le creme, e così solo dopo un’esperienza in negozio si passa all’acquisto online.
Che si tratti di uno specchio intelligente o un dispositivo per scansionare un prodotto in negozio, tendenzialmente le persone sono incentivate a interagire con il proprio smartphone e condividono quanto stanno provando con gli amici. Le app di Rimmel e Feelunique offrono ad esempio una tecnologia di scansione facciale e di sovrapposizione di make-up per consentire alle persone di testare i prodotti e acquistarli immediatamente, mentre l’app di L’Oréal include esercitazioni virtuali, mirror intelligenti, scanner per capelli e test del cuoio capelluto.
La vanità sta giocando un ruolo importante, soprattutto perché parla a una generazione cresciuta su Instagram che guadagna sempre più potere d’acquisto. Ma come può la realtà aumentata a essere utilizzata nell’ambito della bellezza per migliorare l’esperienza di shopping, che richiede in genere tempo? Come viene sfruttata per aiutare le persone a prendere le giuste decisioni sul prodotto in modo trasparente?
Charlotte Tilbury è solo uno dei marchi di make-up che utilizzano l’AR in negozio, avendo stretto una collaborazione con Holition per produrre i suoi Magic Mirrors. I clienti si siedono semplicemente di fronte allo specchio, che esegue la scansione del loro viso e restituisce dieci dei look più iconici del marchio personalizzati sulla loro immagine.
Con oltre 600 milioni di download totali, il successo della suite di applicazioni di Perfect Corp, incluso YouCam Makeup, YouCam Perfect, YouCam Nails e YouCam Fun – dimostrano come il mondo della bellezza si sta rapidamente adattando a questi nuovi strumenti. Oltre a permettere alle persone di truccarsi, analizzare la loro pelle, visualizzare nuove forme di nail art e utilizzare filtri di bellezza in tempo reale per le foto, incoraggia gli utenti a unirsi al proprio social network di Beauty Circle dove possono interagire con altri beautyist.
Tornando a L’Oréal, dopo aver acquistato la società di bellezza ModiFace, oggi sta anche implementando un servizio di assistente di bellezza digitale, che collegherà in remoto gli utenti con un consulente umano tramite videochat per fornire consigli su aspetti diversi che possono essere testati sullo schermo. Queste app consentono ai marchi anche di monitorare il numero di utenti che “provano” e “salvano” la propria immagine aumentata, in modo da adattare poi le loro comunicazioni e anticipare le nuove tendenze.
Il livello di personalizzazione che restituisce la realtà aumentata rende la bellezza più inclusiva. La possibilità di testare virtualmente rossetti, ombretti e fondotinta prima di investire riesce a dare ai consumatori più fiducia in ciò che stanno acquistando. Il vantaggio chiave della tecnologia AR nel mondo della bellezza, tuttavia, è che può fornire simultaneamente una guida personalizzata mentre razionalizza l’esperienza di acquisto.
Prendiamo Face by Holition, che è stata adottata da marchi come Bourjois, Shiseido e Charlotte Tilbury: con la funzione Lookfinder consente alle persone di scansionare un’immagine o una pubblicità per dare un’occhiata più da vicino, e prendere ispirazione. In futuro, l’apprendimento automatico delle macchine artificiali genererà anche esperienze basate sui gusti, la posizione e le attività degli utenti per offrire uno storytelling più puntuale e coinvolgente. Il numero infinito di potenziali tagli di capelli o colori per il make-up mette in evidenza un vantaggio chiave per i negozi che non possono avere in sede tutto ciò che vendono online.
Tra i prodotti più interessanti, vale la pena fermarsi su HiMirror Mini Premium. Oltre alla sua capacità di analizzare la pelle di un utente e tenere traccia delle sue modifiche nel tempo, controlla quando scadono i prodotti e fornisce una guida di bellezza personalizzata per l’individuo. A oggi HiMirror è considerato lo specchio di bellezza più intelligente del mondo e ha raccolto un seguito significativo sin dal suo lancio nel 2016 – e il suo modello Mini Premium è stato incluso nella lista dei migliori accessori di bellezza di Vogue UK per Natale 2018.
Lanciato in Europa a novembre dello scorso anno, Mini Premium è un gadget di lusso basato sulla tecnologia di imaging fotografico che tiene traccia dei cambiamenti della carnagione nel tempo e di fattori come le condizioni meteorologiche locali. Inoltre, offre la possibilità di abbinare le app musicali come Spotify e gli account di social media di un utente, rendendolo a tutti gli effetti un dispositivo intelligente all-in-one per amanti della bellezza.
In mezzo a un fiorente interesse per la cura della pelle (e dei capelli, pensiamo alle spazzole intelligenti) – soprattutto tra le giovani generazioni – HiMirror risponde al desiderio di una consulenza più personalizzata. La community su Reddit /SkincareAddiction, che vanta più di 979.000 abbonati, è solo una delle piattaforme di conversazione dove le persone stanno trovando supporto reciproco sul tema.