Il coinvolgimento emotivo dei fan
Negli ultimi anni, l’Italia è stata testimone di alcuni degli addii più chiacchierati e seguiti nel mondo dello spettacolo, con protagonisti famosi come Francesco Totti e Ilary Blasi, Chiara Ferragni e Fedez, e Alvaro Morata e Alice Campello, solo per citarne alcuni tra i più freschi. Questi divorzi, spesso accompagnati da notizie clamorose e post sui social media, non solo hanno attirato l’attenzione dei media, ma hanno anche suscitato un interesse quasi morboso nei confronti delle dinamiche private di queste coppie, che un tempo erano venerate come simboli di amore ideale e di successi familiari.
Il crescente numero di separazioni tra celebrità italiane ha suscitato reazioni contrastanti, oscillando tra il sostegno ai protagonisti e il giudizio dei fan e degli osservatori. Le coppie coinvolte, che prima sembravano essere delle icone invidiabili come potevano esserlo Belén Rodríguez e Stefano De Martino, ora si ritrovano al centro di dibattiti pubblici che spesso superano la semplice curiosità e si spingono fino alla speculazione sulle ragioni private dei loro fallimenti.
La fine di questi rapporti non è solo un evento che riguarda gli ex partner, ma coinvolge anche i loro fan, che, attraverso i social media, si sentono quasi parte della loro vita, influenzando le opinioni pubbliche e alimentando il circolo (e il circo, diciamocelo) mediatico. Il fenomeno mette in luce un cambiamento nelle percezioni della famiglia e dei legami affettivi nella società contemporanea, evidenziando come la relazione tra celebrità e fan abbia acquisito una nuova dimensione: quella della connessione parasociale. Un legame che, pur non essendo reale nel senso tradizionale, appare profondamente personale per molti fan, che vivono, a volte con troppa intensità, le vicende private delle star come se fossero proprie.
Pensiamo al Principe Harry e Meghan Markle. L’ipotetica fine di un matrimonio celebre come il loro non rappresenterebbe solo una tragedia privata per i diretti interessati, ma anche un evento emotivo per i loro seguaci, che vedrebbero in questa rottura una riflessione sulle proprie aspettative riguardo all’amore, alla famiglia e alla fama. Ciò che emerge da queste reazioni è una visione complessa e spesso ambivalente dei legami affettivi, dove le dinamiche delle relazioni pubbliche e private sembrano sempre più intrecciarsi.
La fine di una relazione amorosa che coinvolge celebrità non è solo una questione intima, ma diventa un argomento di dibattito collettivo, spingendo la società a interrogarsi sulla natura dell’amore, della fedeltà e delle aspettative sociali. Inoltre, queste rotture possono essere viste come un segno di cambiamento nei valori che plasmano le relazioni odierne, in cui l’apparenza e l’immagine giocano un ruolo determinante, ma dove la realtà delle emozioni e delle difficoltà personali rimane spesso nascosta dietro le luci dei riflettori.
La dinamica dietro alle reazioni social
Ogni annuncio (o fuga di notizie, o anticipazioni come spesso fanno giornalisti come Gabriele Parpiglia) è seguito dall’inevitabile montagna russa di titoli di giornali e voci, ma non sono solo le riviste di gossip a speculare sulla fine di questi rapporti. Anche i fan, e non solo, si sono riversati sui social per esprimere le loro emozioni, con commenti che vanno dall’esultanza alla disperazione, passando per il dispiacere e la delusione.
In questo pezzo su Bazaar, Sally Theran, professoressa associata di psicologia presso il Wellesley College e specialista in legami parasociali, sottolinea come sia naturale per le persone desiderare che le celebrità si riuniscano dopo una separazione o che non si separino affatto. Quando si ha una relazione parasociale con qualcuno, lo ammiriamo e lo idealizziamo in qualche modo; di conseguenza, desideriamo davvero che quella persona sia felice e di successo in ogni modo possibile. Il nostro desiderio che la loro relazione funzioni è una manifestazione di un tipo di realizzazione dei desideriamo per noi stessi. Il fenomeno è evidente nel caso di molti fan che continuano a sperare che, nonostante tutto, coppie come Brad Pitt e Jennifer Aniston possano tornare insieme, alimentati anche da storie di riavvicinamenti come quello tira e molla tra Ben Affleck e Jennifer Lopez.
Le reazioni sui social media ci fanno capire come la cultura delle celebrità idealizzi le coppie famose, e come quando due persone che sembrano avere tutto non riescano a far funzionare la loro relazione, si possa incrinare la convinzione che le relazioni monogame durature possano davvero funzionare. La psicologa clinica Dr. Cortney Warren ha spiegato che quando celebrità, viste come modelli da seguire, affrontano sfide relazionali, ciò può scatenare sentimenti di delusione e insicurezza tra il pubblico.
La figura della donna
Un’attenzione particolare dobbiamo porla rispetto a come i media trattano le donne durante i divorzi. Le reazioni alla fine di matrimoni famosi in Italia, come quello tra Fedez e Ferragni, non solo hanno visto una grande solidarietà per l’imprenditrice, ma hanno anche spinto a riflettere su come la figura della donna, soprattutto nel contesto di una separazione, venga ancora troppo spesso stigmatizzata. Per esempio, quando Chiara ha fatto capire che la separazione era reale con indizi sui social, molti commenti si sono concentrati non solo sul suo matrimonio, ma sul suo ruolo come madre e imprenditrice, alimentando una discussione su quanto le donne famose siano giudicate non solo per le loro scelte di vita, ma anche per il loro comportamento pubblico. Situazioni simili si sono verificate anche per altre celebrità italiane, come Alessandra Amoroso, che ha raccontato pubblicamente della fine della sua relazione con il manager Stefano Settepani. Le sue parole hanno incoraggiato molte fan a riconsiderare il modo in cui vedono il divorzio, distaccandosi dall’idea che sia una “vergogna”.
In effetti, il “mom-shaming” – la colpevolizzazione delle madri – e gli insulti sessisti stanno in realtà perdendo terreno. La separazione tra Alvaro Morata e Alice Campello, ad esempio, ha suscitato dibattito, ma senza lo stesso carico emotivo che avrebbe potuto generarsi qualche anno fa, in parte perché anche le celebrità italiane sembrano sempre più pronte a parlare apertamente delle difficoltà nei loro matrimoni, spingendo il pubblico a considerare le rotture come eventi normali.
In effetti, il divorzio non è più visto come un tabù, e le celebrazioni di separazioni pacifiche o di “divorzio consapevole”, come lo ha definito Gwyneth Paltrow, sono sempre più comuni, anche tra influencer e personaggi pubblici italiani. Annunci come quello di tempo fa tra Giulia De Lellis e Andrea Damante, che hanno condiviso il loro rapporto e la fine della loro storia in modo aperto sui social, dimostrano quanto il panorama delle separazioni stia cambiando: non più vissute come un fallimento, ma come una tappa evolutiva e personale.
Dall’attaccamento emotivo all’ossessione
Ecco un altro esempio emblematico: la rottura tra Taylor Swift e Joe Alwyn, che ha provocato reazioni drammatiche nei fan della cantante, noti come “Swifties”. Alcuni hanno compiuto veri e propri pellegrinaggi fino alla vecchia abitazione della coppia e creato memoriali improvvisati. Questo tipo di comportamento mostra quanto i fan proiettino le proprie fantasie sulle relazioni delle celebrità, costruendo narrazioni che rispecchiano ideali romantici personali. Sebbene sia una storia di finzione, la serie Sciame di Amazon Prime illustra i potenziali rischi delle relazioni parasociali: è la storia di Dre, una giovane donna afroamericana ossessionata da una pop star, Ni’Jah, di cui gestisce una fan base nota come Swarm
Un articolo del 2023 su Refinery29 sostiene che le reazioni intense alle rotture delle celebrità siano dovute al fatto che i fan vedono queste coppie come esempi stabili di amore – etichettati con l’hashtag #relationshipgoals – sentendosi legati sia all’unità della coppia che agli individui che la compongono.
