Scuro Chiaro

Diciamocelo: il design oggi è ovunque. Dalle case agli uffici, dai negozi ai device che usiamo ogni giorno, tutto è studiato per essere bello, funzionale e innovativo. Ma non sempre il design riesce a rimanere fedele alla sua missione più autentica: migliorare la nostra vita. A volte diventa pura estetica, un esercizio di stile che rischia di perdere il contatto con la realtà. Ed è proprio per questo che la nuova campagna del Salone del Mobile. Milano 2025, firmata da Dentsu Creative, arriva al momento giusto.

Si chiama “Thought for Humans” e non è solo uno slogan: è una dichiarazione d’intenti. Il messaggio è chiaro: il design deve rimanere umano, vicino alle persone, capace di creare connessioni reali tra la materia e il corpo, tra il presente e il futuro. Il Salone del Mobile 2025 vuole ricordarci che il design non è fatto solo di forme e tendenze, ma di oggetti che risolvono problemi, migliorano gli spazi, ci fanno sentire bene.

Per trasmettere questa visione, il Salone ha scelto un linguaggio potente e universale: la fotografia. E non una fotografia qualunque, ma quella di Bill Durgin, artista newyorkese noto per la sua capacità di reinterpretare il corpo umano in modi inaspettati. I suoi scatti trasformano il corpo in un elemento fluido, un tutt’uno con i materiali che definiscono il presente e il futuro del design.

La campagna si sviluppa attraverso cinque immagini iconiche, che esplorano il rapporto tra il corpo umano e i materiali più rappresentativi del design contemporaneo:

Legno, simbolo di calore, artigianalità e sostenibilità.

Metallo, espressione di forza e innovazione tecnologica.

Tessuto, che porta con sé comfort, emozione e versatilità.

Bio-plastica, una delle risposte più avanzate alla sfida dell’ecosostenibilità.

Luce, il materiale immateriale per eccellenza, capace di definire spazi e atmosfere.

L’obiettivo? Superare il concetto di design come semplice oggetto e trasformarlo in esperienza sensoriale. Le immagini della campagna non mostrano solo materiali, ma persone che interagiscono con essi, in una fusione armoniosa tra corpo e materia. Il messaggio è potente: il design non è qualcosa di distante o inaccessibile, è parte di noi.

La scelta di un concept così incentrato sull’umanità e sulla materia non è casuale. Il mondo del design sta attraversando un momento di grande trasformazione e il Salone del Mobile è sempre stato un barometro dei trend globali. Oggi, più che mai, l’attenzione si concentra su tre aspetti chiave:

La fusione tra tecnologia e artigianato – L’innovazione non significa abbandonare la tradizione. Sempre più designer stanno esplorando il connubio tra saper fare manuale e soluzioni hi-tech, creando oggetti che combinano estetica, funzione e sostenibilità. Il Salone del Mobile 2025 si pone come un punto di incontro tra questi due mondi, celebrando il design come una disciplina capace di evolversi senza perdere il contatto con le sue radici.

Materiali sostenibili – Il futuro del design è sempre più “verde”. Il legno certificato, le bio-plastiche, i tessuti riciclati e i materiali a basso impatto ambientale stanno diventando la norma, non l’eccezione. La campagna Thought for Humans riflette questa consapevolezza, scegliendo materiali che non solo definiscono il presente del design, ma ne garantiscono anche un futuro più responsabile.

Interazione tra corpo e spazio – Il design non è solo qualcosa da guardare, è qualcosa da vivere. Dagli arredi che si adattano ai movimenti del corpo ai tessuti che rispondono alla temperatura, fino alle superfici intelligenti, tutto è pensato per migliorare la qualità della vita. Il messaggio della campagna è chiaro: il design deve essere funzionale, sensoriale e profondamente connesso con chi lo utilizza.

Come sottolinea Luca Adornato, Direttore Marketing e Comunicazione del Salone del Mobile.Milano, questa campagna rappresenta un’evoluzione importante per la comunicazione del Salone. La fotografia diventa il mezzo perfetto per trasmettere un messaggio che è allo stesso tempo concreto e universale. Le immagini della campagna parlano un linguaggio che chiunque, in qualsiasi parte del mondo, può comprendere e sentire proprio.

E non si tratta solo di estetica. Come commenta anche Riccardo Fregoso, Chief Creative Officer di Dentsu Creative, questa campagna incarna l’essenza dell’eccellenza italiana nel mondo: un mix di creatività, innovazione e visione. Il Salone del Mobile non è solo un evento, ma un simbolo di come il design possa essere un motore di cambiamento.

Con Thought for Humans, il Salone del Mobile 2025 ci invita a riflettere su ciò che davvero conta nel design: la connessione con le persone, la capacità di migliorare la vita, il rispetto per l’ambiente e il coraggio di innovare.

Non è solo una campagna pubblicitaria, è un manifesto per un nuovo modo di pensare il design. Un design che non si limita a stupire, ma che abbraccia, risolve e ispira. Un design che, oggi più che mai, è davvero pensato per gli esseri umani.

*

Aspettando il Salone del Mobile 2025 e per arricchire ulteriormente la riflessione su design e trend attuali, qui a BUNS abbiamo avviato una collaborazione con unprogetto di Carlotta Berta, super esperta di interior design.

Carlotta è sempre attenta all’evoluzione del design e ai nuovi modi di vivere gli spazi. E insieme a lei, ci siamo immersi in quattro grandi trend culturali, per scoprire poi come si riflettono nel mondo dell’interior design.

E così nasce da questo primo articolo anche il nostro comune progetto UNTREND – un nome che dice tutto dell’essenza delle nostre due realtà. Si può leggere in due modi: Un trend, in italiano, ovvero una tendenza. E Untrend, in inglese, perché il design non è seguire le mode, e un trend non è solo una moda passeggera: è una lente attraverso cui leggiamo la società e le sue trasformazioni.

    Consigli di lettura

    Iscriviti alla nostra newsletter, qui!