Scuro Chiaro

Natale in Cina è una festività laica, incentrata principalmente sull’intrattenimento e sulle decorazioni colorate piuttosto che sulle tavolate con i parenti e con i canti religiosi. A differenza dei paesi di tradizione cristiana, dove gli aspetti spirituali e religiosi prevalgono, in Cina il Natale è vissuto più come un evento commerciale e sociale: si vedono alberi di Natale decorati nei centri commerciali, luci scintillanti e personaggi come Babbo Natale che attirano l’attenzione, soprattutto nelle grandi città. Negli ultimi anni, il Natale è diventato anche un’occasione per socializzare e per vivere momenti romantici tra i giovani cinesi. Le coppie spesso colgono l’opportunità di uscire insieme, un po’ come accade a San Valentino in altre parti del mondo, con tanto di ristoranti e locali che offrono serate a tema. Addirittura, In in alcune parti del paese, il vin brulé ha acquisito grande popolarità durante la stagione festiva.

Quando si avvicina il periodo delle festività, i produttori cinesi iniziano a esportare, trasformando il paese in uno dei principali produttori mondiali di articoli per il Natale. Nel 2022, la Cina si è confermata come il principale fornitore globale di decorazioni natalizie, spedendo oltre 613.000 tonnellate di decorazioni e circa 87.000 tonnellate di luci. i cinesi stessi festeggiavano raramente il Natale, mostrandosi indifferenti o addirittura respingendolo come una festività esclusivamente occidentale. Ma negli ultimi anni la situazione è cambiata; e il Natale sta diventando sempre più popolare tra i giovani. Vediamo alcuni aspetti insieme.

L’inluenza occidentale in Cina

Nonostante tali cambiamenti, il governo cinese mantiene ancora un certo controllo sulle celebrazioni del Natale, mettendo in guardia sul fatto che le cerimonie religiose possono introdurre “influenze straniere” nel paese. Ci sono stati episodi di repressione locale, come nel caso della provincia dello Yunnan sud-occidentale, dove una società di gestione immobiliare di un centro commerciale ha sollecitato i negozianti a non vendere biglietti di auguri natalizi. Di conseguenza, le celebrazioni del Natale – soprattutto con grandi allestimenti decorativi – sono ancora un fenomeno limitato alle città più grandi come Pechino, Shanghai e Guangzhou.

I cinesi hanno trovato modi per fondere le tradizioni locali con alcuni aspetti occidentali del Natale, come lo scambio di doni. Questa usanza, introdotta in Cina tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo da comunità di espatriati, ambasciatori e missionari cristiani, è diventata una tradizione informale tra i giovani cinesi negli ultimi decenni. Ad esempio, oggi alcuni cinesi si scambiano mele la vigilia di Natale, come simbolo di pace e gioia tra i propri cari. Queste mele, avvolte in carta colorata e decorate con messaggi festivi, simboleggiano la pace e la buona salute. Alcuni personalizzano le mele con messaggi stampati direttamente sulla buccia, rendendole regali unici e significativi.

Sebbene il Natale in Cina non sia ancora una celebrazione spettacolare e diffusa come il Capodanno Cinese o il Festival delle Barche Drago, ha attirato l’attenzione dei marchi di lusso, che sfruttano l’aspetto romantico delle festività: cofanetti natalizi dedicati e candele profumate stanno diventando un acquisto popolare. In effetti, il Natale sta diventando sinonimo di ottime offerte nelle città più grandi, il che è significativo se si considera che circa il 62% dei cinesi afferma di fare shopping durante il periodo natalizio per approfittare degli sconti. Ad ogni modo, il Natale resta una festa relativamente marginale nel panorama delle celebrazioni cinesi, anche se eventi festivi come il BFC Market e il Nordic Yuletide Village a Shanghai, pieni di decorazioni natalizie e renne, generano gioia e allegria.

Cosa succede in altri Paesi dell’Asia

In Giappone, il Natale viene visto come un’occasione ancora più romantica rispetto a San Valentino, tra cene eleganti ed esplorazioni delle migliori luminarie della città. In Corea, il 25 dicembre i giovani prenotano hotel e si scambiano regali romantici. Anche i giovani cinesi seguono tale modello, prenotando cene romantiche e partecipando ai festival natalizi. Come teorizzato da Shao Zhize, uno storico delle celebrazioni natalizie in Cina, questo fenomeno si spiega con il fatto che i giovani cinesi hanno generalmente abbracciato gli aspetti laici del Natale occidentale.

Babbo Natale e le sue sorelle

Distante dalle sue radici cristiane, Babbo Natale in Cina diventa un allegro musicista che suona tromba, corno francese e sassofono. Ribattezzato “Sheng dan Lao ren” oppure “Vecchio del Natale”, Babbo Natale vive nel “Polo Nord” cinese, un parco divertimenti situato a Mohe, in Cina, che ricorda il famoso Santa’s Village di Rovaniemi, in Finlandia. Il suo carattere giocoso e amante della musica contribuisce a creare un’atmosfera romantica, perfetta per le giovani coppie cinesi che si vanno nei karaoke bar, cinema, parchi divertimento e piste di pattinaggio.

Un’altra particolarità è che Babbo Natale in Cina non è aiutato dagli elfi, ma da suoi parenti di sangue. Nel Polo Nord cinese, infatti, le sue aiutanti sono le sue “sorelle”. Questo probabilmente perché il concetto occidentale di “elfo” è estraneo alla cultura cinese, e la traduzione più vicina, “jīnglíng”, descrive una figura soprannaturale simile a un fantasma.

I tradizionali mercatini di Natale

Soprattutto nelle città principali, i mercatini di Natale sono diventati famosi per la loro grande varietà di souvenir natalizi, bevande festive come la cioccolata calda e la vendita di alberi di Natale, sia veri che artificiali. È un’occasione in cui i venditori locali possono mettersi in mostra, in fondo. A Shanghai, il mercato di Natale del Paulaner’s Christkindlmarkt è uno dei più longevi, seguiti dal Jing’an Christkindlmarkt e il Jiashan Farmer’s Market con i loro biglietti di auguri, saponi artigianali, ceramiche, oggetti artigianali e altri piccoli regali natalizi.

Il Natale per chi viene da fuori

Infine, ovviamente le celebrazioni natalizie in Cina sono molto popolari tra i turisti occidentali e gli espatriati che visitano o vivono nel paese. Il periodo natalizio porta spesso a un’abbondanza di pacchetti ed eventi speciali organizzati dagli hotel. Un esempio è lo Shangri-La a Shenzhen, che ha pubblicizzato un “regno magico” con “meraviglie incantate” e pasti a tema natalizio con piatti come prosciutto glassato e tacchino arrosto.

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