Scuro Chiaro

Non c’è un’autorità centrale che decida ufficialmente i nomi delle generazioni, tantomeno che codifichi gli anni di inizio e di fine. In genere, queste convenzioni sono condivise da sociologi, demografi e futurologi, che studiano i cambiamenti sociali, culturali e tecnologici nel tempo. Ad esempio, il termine Generazione Alpha è stato reso popolare dal ricercatore australiano Mark McCrindle, che ha anche proposto l’idea di usare l’alfabeto greco per denominare le future generazioni. Dunque, il termine “Generazione Beta” è una proiezione basata su tale schema, e sarà probabilmente adottato o modificato in futuro man mano che sociologi e altri esperti analizzeranno le caratteristiche di coloro che cresceranno in quel periodo.

La Generazione Beta è un concetto relativamente nuovo nel contesto della categorizzazione delle generazioni, e fa riferimento ai bambini nati dal 2025 in poi. Anche noi a BUNS abbiamo inizialmente sposato tale riferimento. Ma davvero possiamo limitarci a suddividere i gruppi generazionali di quindici anni in quindici anni? Possiamo prendere in considerazione altri aspetti? C’è chi se lo sta chiedendo, come vedremo più avanti. Intanto, partiamo dalle basi.

Come si sceglie l’anno di inizio e di fine

Il metodo per decidere quando inizia e finisce una generazione non è rigido o universale, ma si basa su una combinazione di fattori sociali, culturali, economici e tecnologici. Le date, dunque, possono variare leggermente a seconda degli studi o delle prospettive culturali – ecco perché non è insolito imbattersi online in forchette di date un po’ sfalsate, oppure nell’inserimento di micro generazioni cuscinetto come gli Xennial, gli Zennial e gli Zalpha. Inoltre, le esperienze delle persone all’interno di una stessa generazione possono variare notevolmente a seconda della regione geografica, della classe sociale e del contesto culturale.

Eventi storici e trasformazioni sociali

Le generazioni sono spesso definite sulla base di eventi storici rilevanti che hanno influenzato profondamente un gruppo di persone. Per esempio, la Generazione Silenziosa nata tra gli anni ’20 e ’40 è stata definita in parte dall’esperienza della Grande Depressione e della Seconda Guerra Mondiale. Si formano anche intorno a cambiamenti sociali, come l’ascesa dei diritti civili o le crisi economiche globali.

Innovazioni tecnologiche

Le generazioni possono essere definite in relazione alle tecnologie con cui sono cresciute o con cui hanno avuto il primo impatto significativo. La Generazione X nata all’incirca tra il 1965 e il 1980 è cresciuta con i primi personal computer; i Millennial nati tra il 1981 e il 1996 sono stati i primi a essere coinvolti nell’ascesa di Internet, della tecnologia mobile; la Generazione Z nata tra il 1997 e il 2012 ha visto la piena diffusione dei social, degli assistenti vocali e delle modalità orali. E così via.

Cambiamenti culturali e valoriali

Le differenze culturali tra le generazioni sono un altro elemento distintivo: valori, norme sociali e visioni del mondo cambiano nel tempo, e queste trasformazioni influenzano la definizione delle generazioni. I Baby Boomer, nati dopo la Seconda Guerra Mondiale, sono associati a un periodo di prosperità economica e valori tradizionali; i Millennial sono stati descritti come più orientati alla digitalizzazione; gli Z alla sostenibilità e al lavoro flessibile.

La Alpha iniziava nel 2010, adesso nel 2013

In tempi recenti si è ridefinita la fine degli Z e l’inizio degli Alpha, perché? La Generazione Alpha è associata alla crescita e alla familiarità con le tecnologie digitali. Il periodo tra il 2013 e il 2024 è stato caratterizzato da un’accelerazione dell’innovazione tecnologica. Questi bambini sono i primi a crescere interamente in un mondo dominato da smartphone, tablet e altri strumenti digitali avanzati.

Inoltre, sebbene non fosse prevedibile nel 2013, l’impatto della pandemia sul modo in cui i bambini socializzano e apprendono ha accentuato le differenze tra le generazioni. I bambini nati dopo il 2013 hanno vissuto esperienze formative legate alla didattica a distanza e all’uso di tecnologie per la comunicazione.

Infine, la Generazione Alpha è prevista come la prima generazione completamente immersa in una realtà tecnologica avanzata, con un’educazione sempre più influenzata da strumenti digitali, intelligenza artificiale e interazioni virtuali. Questo contrasta con le esperienze dei nati prima del 2013, che hanno avuto un’infanzia più analogica, anche se con influenze digitali.

Perché la Gen Alpha finisce nel 2024

Lo diciamo subito: anche questa è puramente una convenzione. Una generazione di solito copre un periodo di circa 15-20 anni. Tale durata riflette in parte il ciclo naturale della crescita e della transizione dall’infanzia all’età adulta.

La pandemia è stata, senza ombra di dubbio, un evento storico che potrebbe a posteriori ridefinire la data della fine della Generazione Alpha. Il Covid ha avuto un impatto profondo su molti aspetti della vita quotidiana e, di conseguenza, ha influenzato in modo significativo i bambini che sono nati o cresciuti durante quel periodo. Insomma, rappresenta un evento spartiacque determinante.

E se fosse finita già nel 2021?

Potremmo dire che la Generazione Beta, a questo punto, sia iniziata già dal 2022. Oppure che esiste una micro generazione tardiva, dal 2021 al 2024 che potrebbe prendere il nome di Generazione AB, termine che evidenzierebbe la natura “ibrida”, con l’influenza delle caratteristiche sia della Generazione Alpha sia della Beta. La denominazione sottolineerebbe il loro ruolo come ponte tra due epoche; potrebbero essere visti come i bambini che hanno vissuto i primi anni di vita sotto l’influenza delle tecnologie Alpha ma che cresceranno in un’era più avanzata, caratterizzata dall’espansione dell’AI, dell’automazione avanzata e di nuove tecnologie. Senza dimenticare il ruolo postpandemico – fluido a seconda delle singole nazioni.

Su Reddit r/generationology raggruppa tutte le conversazioni sui temi generazionali, e tra i più caldi ci sono proprio i dibattiti sui Beta.

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La classificazione di BUNS

Per convenzione, da questo autunno 2024 in poi qui su BUNS utilizzeremo questa tabella. Ci scusiamo se in pezzi precedenti apparirà ancora una vecchia classificazione, soprattutto delle ultime generazioni (Z, Alpha).

Greatest Generation: 1901-1927

Silent Generation: 1928-1945

Baby Boomer: 1946-1964

microgenerazione tardiva
Generation Jones (Boomer tardivi): 1955-1965

Generazione X: 1965-1980

microgenerazione di transizione
Xennial: 1977-1983

Generazione Y (Millennial): 1981-1996

microgenerazione di transizione
Zillennial (Zennial): 1993-1998

Generazione Z: 1997-2012

microgenerazione di transizione
Zalpha: 2009-2012

Generazione Alpha: 2013-2024

microgenerazione tardiva
Generazione AB (post emergenza): 2021-2024

Generazione Beta: 2025-2039 (?)

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